Capitolo 68
Ma all'improvviso i miei occhi si posano su una figura dall'altra parte della stanza e rimango immobile per lo shock, prima di scoppiare a ridere, rendendomi conto che mi sto guardando nello specchio sulla parete in fondo.
"Cosa?" chiede Jesse, avvicinandosi al mio fianco.
"Davvero?" dico, sorridendo a me stessa mentre mi giro un po', osservando il mio viso semplice senza trucco, i miei capelli sistemati sapientemente sotto il berretto, i miei abiti larghi e mimetici. "È così che sembro?"