Capitolo 31
" Beh?" dice Jackson, a voce bassa, e io sussulto di nuovo, dio, sta diventando fastidioso mentre alzo di scatto la testa per guardarlo. Lui fa un gesto verso il tavolo principale. "Consegna il tuo test."
" Um", dico, e poi un'altra sedia scricchiola nella stanza. Anche qualcun altro ha finito, e si dirige da questa parte. "Prendila tu". Dico, prendendo una decisione improvvisa e annuendo in direzione sua.
" Sei arrivato primo", ringhia, facendo un passo minaccioso verso di me.
Mi sorprendo tenendo duro. "Consegna il tuo compito, Jackson", ringhio, guardandolo negli occhi, iniziando a incazzarmi. Perché se uno di noi non lo fa, sicuramente lo farà chi ha finito dopo.
Jackson giunge alla stessa conclusione a cui giungo io nello stesso momento, vedendo il candidato successivo camminare verso di noi. Mi lancia un'occhiata per un momento e poi si gira, senza espressione, e appoggia il suo test a faccia in giù sul tavolo. Lo seguo, facendo lo stesso, pienamente consapevole che se Jackson ha fatto bene come me a questo esame, ha appena fatto il primo.