Capitolo 25
Il mio sguardo si fa più intenso, perché sappiamo entrambi che non è la verità, ma distolgo lo sguardo, non volendo che Jesse insospettisca la connessione tra noi. Francamente, sono scioccata che Jesse non l'abbia ancora capito: Luca lo sta rendendo così ovvio.
"E come pensi di aiutarci?" chiede Rafe, con voce bassa e sprezzante, lasciando chiaramente intendere che è impossibile, "in una giornata come questa?"
"Lo so," dice Luca, scuotendo un po' la testa e incrociando le braccia, studiandomi come se fossi una causa persa. "Peccato che sia arrivato così impreparato..."