Capitolo 39
Guardo mio fratello con gli occhi sgranati, aspettando la sua reazione.
Ma Rafe continua a fissarmi, con il viso pallido come un fantasma, finché non inizio a preoccuparmi seriamente.
"Rafe," mormoro, sporgendomi un po' in avanti e cominciando a tendere una mano per toccarlo.