Capitolo 112
Quando Liam è tornato dal Camp Fang, era un disastro totale. Era così distratto dalla partita imminente con Arthur, che sono riuscito a malapena a farlo concentrare su di noi. Ho cercato di calmarlo, ho cercato di dirgli che sarebbe andato tutto bene, ma è rimasto così teso.
Allora ho deciso che ciò di cui Liam aveva bisogno era una fuga. Così ho portato Liam in una baita isolata nel bosco, sperando di dargli una pausa dalla follia.
Il vento pungente che lo aveva frustato durante Camp Fang lo aveva seguito fino in città, aggrappandosi a lui come un indesiderato appendice. Era ora di lasciar perdere. E se lui non aveva intenzione di fare nulla al riguardo, allora toccava a me buttarlo giù dal marciapiede. Così decisi di prendere in mano la situazione.