Capitolo 44
Questo stronzo mi aveva provocato in un momento in cui non avrebbe dovuto farlo. Gli ho dato un pugno nello stomaco e gliene ho dato un altro per sicurezza. Mi stavo preparando a tirargli un altro pugno in faccia quando il suono della voce di Ella mi ha fermato.
"Liam, Liam! Smettila! Per favore!" La sua voce era disperata e spaventata. Mi voltai e la vidi in piedi dietro di me, con una profonda preoccupazione negli occhi. E proprio così la rabbia che avevo sentito dentro di me scomparve.
Mi voltai di nuovo verso lo stronzo che ora era piegato in avanti e respirava affannosamente. "La prossima volta che verrai da me, assicurati di essere pronto a combattere", ringhiai.