Capitolo 110
Il sangue mi ruggì nelle orecchie, soffocando il rumore delle posate e la conversazione tesa che sentivo provenire dall'interno della casa. Le parole feroci della signora Graven echeggiavano nella mia mente, ogni sillaba un duro colpo.
Davvero, come ha potuto dire tutto questo? Le sue parole avevano ferirmi più di quanto pensassi possibile. Sapevo che questa cena sarebbe stata difficile, ma non avrei mai immaginato che sarebbe stata così.
Una figura si materializzò davanti a me. Era Liam, la preoccupazione dipinta sul volto. Mi raggiunse. "Ella,"