Capitolo 85
Almeno, non nel modo in cui lo faccio io.
Lo stupore mi colpisce di nuovo mentre entriamo nella sala da pranzo. La mia testa si gira, ammirando la splendida vista dei tavoli rotondi sistemati in quella che sembra una dannata cattedrale. I soffitti a quattro piani si inarcano alti sopra di noi, le ombre nascondono la luce dei lampadari e le finestre a tre piani che costeggiano la parete occidentale non riescono a raggiungere gli angoli.
"Wow, questa è la sala colazioni?" mormoro, un po' scioccata mentre Rafe ci accompagna a un tavolo vuoto con otto posti e ci fa sedere. Sorrido quando vedo decine e decine di giovani uomini vestiti di nero cadetto seduti ai loro tavoli, che chiacchierano con gli amici o leggono libri. Sono studenti più avanzati, a quanto pare facciamo colazione tutti insieme.
"Questa era la sala grande del castello, come quella a casa", racconta Rafe, sedendosi davanti a un posto a sedere vuoto e facendo cenno a me e Jesse di fare lo stesso.
Esito, guardandomi intorno alla ricerca della fila. "Dove... troviamo il cibo..."