Capitolo 665
Blythe si fissa il petto per un momento, sconvolto, prima di sollevare di scatto il suo bel viso verso il mio. "Che cazzo, Ari!?" urla, allungando i denti fino a diventare pericolosi. Faccio un passo indietro, puntandogli la pistola in faccia, sapendo che una pallina di vernice piazzata lì causerà abbastanza dolore da darmi un vantaggio se dovessi scappare.
"Ti ho detto che non volevo lavorare con te", dico, con voce fredda. "Dovresti ascoltare i soldati che ti dicono, più volte, che non sono dalla tua parte".
"Mi hai completamente fottuto qui!" urla, avanzando di un passo e costringendomi a indietreggiare di un altro. "Questo influisce sul mio stato di comando! Questo sta per..."