Capitolo 51
"Ari!" urla, inseguendomi, con passo frustrato, un po' arrabbiato.
Ma chiudo gli occhi e imploro il sogno di finire, e il mio lupo, che ora credo abbia capito, mi lascia andare.
E all'improvviso i miei occhi si aprono di scatto. Sono nel mio letto, il mio cuore batte forte, il mio respiro diventa veloce.
Fisso il soffitto, ansimando per un attimo, poi giro la testa e il mio sguardo si sposta immediatamente sulla cuccetta di Luca.
La baracca è buia, silenziosa, nessun altro gruppo entra a quest'ora della notte. Mentre guardo, Luca si siede sul letto, strofinandosi lentamente la testa, le luci basse della stanza evidenziano il suo stomaco e il suo petto nudi.