Capitolo 463
"È legittimo", dico a mio fratello, voltandomi per rivolgermi anche al resto del tavolo. "È la sua firma e la sua calligrafia: la riconosco dal suo libro e da tutte le cose incriminanti che scrive sui miei test e saggi".
Le spalle di Rafe si abbassano un po' mentre si gira verso la donna, mentre l'attenzione di tutti e cinque gli Alpha si sposta verso di lei. "Bene. Vengo con te."
"Oh, no, non lo sei, bruto grosso", dice la donna, ridendo un po' e afferrandomi di nuovo coraggiosamente per un braccio, un gesto che fa sussultare tutti al tavolo per protesta. Ride e mi tira via. "Questa è una lezione privata".