Capitolo 41
Jesse e io prepariamo silenziosamente i nostri zaini per la mezz'ora successiva mentre Rafe si arrabbia con i tenenti, insistendo perché gli venga concesso di trasferirsi nella mia squadra o io nella sua. Jesse mi fa una smorfia, scuotendo la testa per farmi sapere che non pensa che funzionerà.
Sospiro e alzo gli occhi al cielo verso mio cugino, comunicandogli che non voglio nemmeno che funzioni. Voglio dire, sarebbe diverso se mi mandassero nella foresta con Jackson, ma non è così. Per quanto ne so? Nessuno nel mio piccolo team di cinque persone mi vuole morto.
Alla fine viene chiamato il capitano, che ha circa quattro parole da dire a Rafe prima che mio fratello si accigli e torni a grandi passi alle nostre cuccette, afferrando Luca lungo il cammino e trascinandolo con noi.