Capitolo 375
"Ariel," dice Jesse, stringendo la mano sulla mia spalla mentre mi sorride. "Questo non si laverà via come i miei segni olfattivi all'Accademia. Jackson è... nei tuoi pori ora. Per un paio di giorni, ogni Luna che incontrerai implorerà di vedere il tuo nuovo marchio, e ogni Alpha ti darà un po' di distanza, per paura che Jacks gli stacchi la testa a morsi."
Luca se ne sta lì, teso, contro il letto, con la bocca premuta e la gola che si agita come se stesse combattendo contro una forte nausea. Ma non riesco a prestare attenzione ora, mi giro verso Jesse, disperata per avere più informazioni. Ma Rafe mi interrompe.
"E papà", dice Rafe, con un sorriso sempre più profondo, "si ribellerà".