Capitolo 340
E giusto in tempo per vedere Luca uscire dal tunnel buio sul lato est dello stadio, mentre le luci lampeggiano tutt'intorno a lui mentre un cannone di coriandoli pieno di rettangoli argentati e dorati esplode sopra di lui, riempiendo l'aria di svolazzanti bagliori di luce.
Urlo e faccio il tifo insieme a tutti gli altri mentre Luca alza i pugni guantati verso la folla, avanzando con la sua tunica nera, che indossa con il cappuccio sopra la testa. Il tessuto gli scorre lungo il corpo, aperto sul davanti, e poi scorre dietro di lui mentre avanza a grandi passi. E anche se una piccola parte della mia mente è ancora preoccupata per Ben, e vuole ancora controllare che stia davvero bene -
Devo ammettere che la maggior parte di me è travolta dalla vista del mio compagno che si muove con potenza verso il ring, urlando alla folla, battendo il guantone contro il petto un momento, poi girando in tondo e alzando i pugni in aria. Lo stadio pieno di gente urla il suo nome, in preda alla febbre.