Capitolo 288
"Non è stato... difficile", dice papà, appoggiandosi allo schienale della sedia e riflettendoci. "Ma è stato diverso. Non è stato come il tuo: ho incontrato tua madre molto tempo dopo aver incontrato Lydia, e abbiamo avuto abbastanza problemi a capire che tua madre era un lupo prima ancora di capire che era la mia compagna. Penso che se le avessi incontrate nello stesso periodo..." esita e poi mi fa una smorfia. "Penso che sarebbe stato... folle. Soprattutto perché si sarebbero fatte a pezzi a vicenda."
"Sì," dico, facendo anch'io una smorfia mentre mi appoggio allo schienale della sedia. "Abbiamo... bevuto un po' di quello."
"No!" dice papà, sorridendomi e sporgendosi in avanti, chiaramente desideroso di saperne di più. Sorrido a mio padre, perché per quanto finga di essere così serio, ama i pettegolezzi tanto quanto il resto di noi. E così mi lancio nella storia, raccontandogli della notte in cui Jacks e Luca hanno scoperto l'uno dell'altro, e di come si sono trasformati, e di come Jesse e Rafe hanno dovuto intercedere, e di come Ben mi ha buttato fuori dai guai e probabilmente mi ha salvato da un grave danno.