Capitolo 100
Luca si blocca per un attimo prima di lanciarmi un'occhiata torva e togliere la mano dalla mia maglietta, incrociando le braccia sul petto prima di sprofondare di nuovo sui cuscini del divano, con sguardo torvo.
" No!" dico, gettandomi sul bracciolo del divano e barcollando verso la porta, con il viso ancora pallido per lo shock. "Ehm, mi dispiace che sia bello vederti, Jackson! Sono contento che tu sia potuto venire."
Sento dei passi dietro di me e mi giro per vedere Ben e Rafe avvicinarsi. Luca, forse prevedibilmente, resta sul divano, anche se si è spostato per appoggiarsi al braccio più lontano in modo da poter osservare cosa succede alla porta, con le braccia ancora incrociate.
" Hai davvero una bella sistemazione qui", dice Jackson, alzando le sopracciglia mentre si guarda intorno nella stanza.
" Grazie", risponde Rafe, allungando una mano. Vedo l'angolo della bocca di Jackson sollevarsi verso l'alto per il relativo calore di Rafe mentre stringe la mano a mio fratello. Ma scompare in un lampo. "Dov'è la tua stanza?" chiede Rafe.