Capitolo 97
Punto di vista di Dylan
L'intero viaggio in macchina fu così silenzioso, fatta eccezione per la pioggia battente che ora colpiva la limousine mentre percorreva le strade. L'attesa che mi travolgeva nel vedere tutti quelli del mio distretto stava consumando ogni mio nervo e mi lasciava senza parole, più ci avvicinavamo più mi sentivo terrorizzata. Stavo tornando a essere una versione completamente incrinata e danneggiata di me stessa che nemmeno io riconoscevo.
Il re aveva di nuovo un'espressione accigliata sul volto mentre fissava fuori dal finestrino il paesaggio che stavamo superando, mentre il neo-nominato beta reale Oliver leggeva un piccolo libro rilegato in pelle e Warren, ora il gamma, stava leggendo quello che immagino fosse l'arte Ito per l'arrivo. Mi sedetti sul pavimento della limousine, i polsi e le caviglie ancora legati con catene che mi impedivano di muovermi troppo, ero patetico e non volevo davvero essere visto in questo modo.