Capitolo 31
Non appena vide i miei occhi rossi e gonfi e l'acqua del bagno quasi completamente rossa, si fermò. "Cosa è successo?" La sua voce trasmise immediatamente pietà, mentre mi guardava, il che mi fece solo sentire peggio. Sospirai e scossi la testa, non riuscii a parlare perché sapevo che la mia voce si sarebbe incrinata. "Ci sta provando, lo sai?" Non riuscii a trattenere lo sghignazzo che mi lasciò mentre parlava. Feci attenzione ad alzarmi ma le mie gambe mi stavano seriamente uccidendo, così invece caddi fuori dalla vasca e sul pavimento. Un piccolo grido di dolore mi lasciò la bocca prima di sentire una presa delicata su di me, che mi tirava in piedi. "Stai bene?" Mi avvolse l'asciugamano intorno alla schiena e mi tenne ferme le spalle mentre mi guardava il viso.
Ho solo annuito e mi sono allontanata zoppicando da lui con le gambe tremanti. Tuttavia sono stata fermata di nuovo dalla sua voce. "Qualunque cosa abbia fatto, mi scuso per questo. Non sa come dimostrare affetto, soprattutto agli umani." Ok, ora ero arrabbiata. Di tutte le cose che potevo dirmi, scusa non era sufficiente.
"Questo non giustifica il fatto che mi STUPISCA!" ho urlato, dimenticandomi completamente del mio posto, mentre mi giravo per guardarlo. Ho chiuso con questo mondo. Ho chiuso, voglio andarmene.
"Lui..." Lewis sembrava completamente colto alla sprovvista dal mio sfogo e ancora di più da ciò che il re aveva effettivamente fatto. "Signorina Riley io..."
"Chiamami semplicemente Dylan!" Sono sul punto di essere spezzato, nel giro di due giorni il re è riuscito a spezzarmi, ed era solo questione di tempo prima che mi spezzasse completamente.