Capitolo 25
Punto di vista di Dylan.
Ho tossito e ho cercato di stare in piedi, ma le mie gambe erano come gelatina, il petto mi doleva perché cercavo di far arrivare più ossigeno ai polmoni e la mia mano si avvolgeva con cura attorno al collo dolorante, cercando di darmi sollievo.
Passò poco più di un minuto prima che la porta della stanza si aprisse di nuovo e Beta Lewis entrò, non commentò una sola volta cosa era successo, si avvicinò solo a me e mi tese la mano perché la prendessi. Gli afferrai la mano con esitazione e usai la sua forza per aiutarmi ad alzarmi, stavo per cadere di nuovo all'istante ma Lewis mi tenne su delicatamente.
"Stai bene?" chiese piano mentre il suo dito mi sfiorava appena il collo. Annuii e distolsi i miei occhi pesanti da lui mentre reggeva metà del mio peso. "Dai." sussurrò, "torniamo nella tua stanza."
Camminammo un po' prima che finalmente dicessi qualcosa che non si aspettava. "Grazie." La mia voce era tesa dalla pressione che il mio collo sopportava ma riuscii a parlare. Sembrava un po' stordito ma dovetti ringraziarlo. "Grazie per aver convinto il re a darmi una stanza tutta per me." Sorrise mentre mi aiutava a salire le scale, metà del mio peso era su di lui mentre mi portava su per metà.