Capitolo 82
"Cosa è successo nel corridoio?" Il mio sguardo si fece duro perché sapevo che stava deliberatamente evitando la risposta. Sapevo che se fosse stato davvero qualcosa di cui preoccuparsi avrebbe detto qualcosa, quindi non mi sono intromesso oltre e gli ho solo annuito. L'argomento è stato abbandonato abbastanza rapidamente.
Non passò molto tempo prima che il dottore tornasse con un vassoio pieno di attrezzatura odontoiatrica. Non vedevo metà di quella roba da anni, quindi mi sembrò un po' strano. Aprii la bocca quando me lo chiese e il fazzoletto di stoffa fu rimosso, lasciando in mostra il dente mancante.
"Dea, sembra dolorante!" esclamò il dottore mentre si girava velocemente per preparare l'iniezione di anestetico locale. Spiegò che mi avrebbe anestetizzato la bocca per rimuovere quella che poteva essere descritta solo come una scheggia. "Un pizzicotto forte..." Feci una smorfia quando sentii che scivolava nella mia gengiva già gonfia, ma si intorpidì rapidamente. Poi prese quello che chiamerei un paio di pinze, ovviamente erano di grado medico, e iniziò a tirare fuori in modo brusco ed efficiente il resto del mio dente, facendo sì che più sangue mi riempisse la bocca.