Capitolo 61
Punto di vista di Dylan
"Ehi!" Lewis si è rapidamente accovacciato per essere all'altezza del mio sé riposante, mi ha delicatamente preso la guancia probabilmente ammaccata con la mano e mi ha accarezzato lo zigomo con il pollice, la cosa stava diventando strana. "Non è niente che non guarisca, Dylan. Devi restare forte. So che stai soffrendo, ma tieni la mente salda." Non vedevo più alcun motivo di combatterlo, non potevo davvero. Il mio corpo mi stava urlando contro, l'agonia scorreva attraverso ogni centimetro di me. "Non rinunciare a me, per favore, non puoi cedere." Come diavolo stavo rinunciando a lui? Facendo cosa esattamente? Diventando un sacco da boxe per il re e la sua famiglia?
"Guardami?! Sono distrutta, l'ha fatto. Ogni forma di speranza che ho mai avuto viene semplicemente distrutta. Accetterò il suo stupido marchio, forse allora la mia vita potrebbe almeno diventare un po' più facile." Tirai su col naso mentre parlavo con voce vuota, le mie parole erano prive di emozioni ma il mio cuore era tutt'altro. Il pensiero di accettare davvero un uomo così crudele e sadico mi fece mancare il respiro. Sarei stata legata a lui per sempre.