Capitolo 59
"Non possiamo, non posso, sai che qualsiasi forma di contraccezione è proibita, Dylan, cosa faresti se rimanessimo incinte?" Mi accigliai, conoscevo un tizio che poteva aiutarmi. Si è laureato l'anno scorso, il suo lavoro è guidare da e per i distretti durante il commercio. Tende a far entrare di nascosto le cose entro limiti ragionevoli.
"Posso procurarmi un preservativo, forse anche la pillola post-operatoria!" dissi con assoluta certezza nelle mie parole. "Posso, e tu sai che posso. Nessuno deve conoscere Nick, non vedo perché non possiamo essere prima l'uno l'altro. Se non vuoi, però, capirei." Non potevo costringerlo a farlo. Forse non mi trovava fisicamente attraente. Voglio dire, era un bel maschiaccio, sapevo che era attraente per la nostra età, e riceveva un bel po' di occhiate civettuole, persino da alcuni licantropi.
"Non è che non lo voglia, sai che se ci prendono saremo frustati fino alla morte, poi saremo costretti a sposarci." La mia testa si sollevò di scatto verso di lui e la certezza che esprimeva la sua voce. Non mi aspettavo che dicesse questo. Quando il mio sguardo incontrò il suo, un rosso intenso gli s'impossessò delle guance e tossì in modo molto imbarazzato. "È solo che io... ehm... beh, se ci prendono allora siamo fottuti entrambi, e tu hai già dovuto vedertela con più che abbastanza per tutta la vita."