Capitolo 333
Lewis era appena scivolato fuori dal letto e mi era venuto dietro, nudo come il giorno in cui era nato, schiaffeggiando i suoi piedi nudi nell'acqua sul pavimento e abbracciandomi da dietro, dandomi un piccolo bacio sul lato del collo, cosa che aveva fatto così tante volte prima che avessi perso il conto. Solo che questa volta, questa volta ho lasciato uscire un sussulto e le mie gambe quasi mi cedettero sotto, se le sue braccia forti non mi avessero tenuta su, sarei caduta in ginocchio.
"Dylan?!" chiese, scioccato dalla mia reazione e preoccupato per quello che aveva fatto.
"Sto bene..." dissi tremando, sapendo benissimo che era semplicemente il mio corpo a informarmi che l'avevo inconsciamente accettato come mio compagno, e risposi dove di solito si trovava il marchio di un lupo. "Oh merda..." Guardai il suo collo e notai un profondo livido viola che si trovava esattamente dove di solito si trovava il marchio di un compagno. "Mi dispiace, non ricordo nemmeno di averlo fatto." Ammisi girandomi per passarci sopra con cautela la punta delle dita.