Capitolo 29
Sono stata costretta a sdraiarmi lì, completamente nuda mentre lui si sedeva su di me, le mie braccia non riuscivano a muoversi, le mie gambe si muovevano ma non avevano alcun effetto sulle sue avances, i miei occhi bruciavano mentre cercavo di trattenere le lacrime e la mia schiena graffiata e il mio fianco perforato irradiavano dolore. Ero completamente vulnerabile e debole.
"Argh!" gridai mentre un dito veniva inserito bruscamente nel mio sesso, e non c'era assolutamente nulla che potessi fare al riguardo. Mi spaventai così tanto, ma la consapevolezza mi travolse come una montagna di mattoni. Aveva ragione, ero sua e poteva fare ciò che voleva. "Non..." la mia voce uscì come un sussurro, quando il suo dito lasciò il mio nucleo.
"Shhh, prometto alla mia regina che ti divertirai tanto quanto me." Stava sfoggiando un'erezione furiosa che mi ha fatto infuriare ancora di più. Era fottutamente grosso, e so per certo che la merda farà un male cane se non me ne vado.