Capitolo 634
"Quando ero bambino," sussurra Luca, senza guardarmi ancora. "Il mio lupo era... selvaggio. Completamente fuori controllo."
La mia mano si stringe attorno al suo braccio in quello che spero sia un gesto incoraggiante.
"Lui... si sarebbe semplicemente scatenato", sussurra Luca. "Mi avrebbe fatto fare un sacco di cose folli. Come se mi fossi semplicemente... spostato. Nella classe dell'asilo". Mi lancia un'occhiata, credo imbarazzato a dirlo. "E correva in giro a fare a pezzi le cose. Quando riuscivo a trattenere lo spostamento, il che era raro, lui continuava a ululare nella mia mente e a distrarmi e a fare un sacco di cose ridicole. Era... orribile. E tutti lo sapevano".