Capitolo 539
La mattina dopo, per uno strano miracolo, mi ritrovo ai piedi del letto, sbattendo le palpebre e svegliandomi con il viso premuto contro il petto di Jackson.
Dio, come ci sono arrivato? Sbadiglio e allungo una mano per strofinarmi gli occhi. Mi è piaciuto... strisciare qui nel sonno?
"Non lo faremo mai più", mormora Jackson, già sveglio, accarezzandomi i capelli con una mano. "Non mi interessa quanto li amiamo o quante ombre ci siano. Stiamo dormendo nel nostro letto".