Capitolo 486
"Dai, Ari," sussurra Jackson accanto a me, anche se lo sento a malapena, tanto sono concentrato sul foglio, sulla magia dentro di me. "Puoi farcela." Ma all'improvviso sento la sua mano sulla schiena, calda e incoraggiante.
Faccio un respiro profondo, cercando di affidarmi alla sua fede, ma devo ammettere la mia sorpresa quando quella mano scende lungo la mia schiena, ancora più in basso, finché non afferra il bordo della mia maglietta infilata nei pantaloni e la libera.
Sussulto leggermente e giro la testa per fissarlo mentre lui infila di nascosto la mano sotto il tessuto della mia maglietta finché le sue dita non sfiorano la mia pelle e il suo palmo si appoggia piatto contro la base della mia spina dorsale.