Capitolo 436
Sospiro bruscamente dal naso e prendo posto accanto a Jackson, lanciando un'ultima occhiata a mamma e papà per buona misura. Mia mamma mi fa un cenno di assenso, un piccolo sorriso le orna le labbra, facendomi capire che anche lei non ne è del tutto felice. Ma non avrebbe lasciato che accadesse in questo modo se non fosse stato necessario.
Con un cenno di mio padre, Hank inizia raccontando a Jackson tutto dei suoi anni nelle province settentrionali, del duro lavoro per portare assistenza medica alle comunità povere, sia di lupi che di umani. Poi inizia a parlare della Comunità, del non essere mai riuscito a entrarvi, elencando le cose che sa e non sa, le lacune nella sua conoscenza.
"Lo sai?" chiede Hank, chiaramente molto curioso. "Dello stato delle strutture mediche all'interno della Comunità?"