Capitolo 430
"Non ero uscito con un'altra ragazza", protesta Jackson, accigliato verso Jesse ma chiaramente ancora non capendo. "È... male? È..." aggrotta la fronte, chiaramente ripensandoci. "Pensavo solo che fosse amichevole. E poi, drink gratis..."
Mi limito a lanciare un'occhiata corrucciata a Jesse e a stringere possessivamente il braccio attorno a Jackson, non apprezzando per niente la cosa. "No, Jacks," dico amareggiata. "Va bene. Non hai fatto niente di sbagliato." Ma continuo a fare la smorfia, a guardare Jesse che è felicissimo e, sono certa, sta pianificando di trarre il massimo da questa cosa. Eppure, una piccola parte di me è piuttosto compiaciuta e contenta che stiamo andando in un'accademia maschile dove l'unica altra ragazza idonea è la mia amica e sta uscendo con mio fratello.
Alzo il piede e do un calcio secco al mio cugino che ancora sorride, ma lui ride appena e si gira, agitando una mano per farmi sapere che lascerà perdere. Per ora.