Capitolo 343
Rivolgo di nuovo lo sguardo a mio zio e un'ondata di gratitudine mi attraversa perché non sta mentendo o non sta indorando la pillola per farmi sentire meglio. "Luca potrebbe farsi male seriamente se combatte", dice Roger, sostenendo il mio sguardo.
"Beh, non lasciarlo combattere!" sussulto, girandomi di nuovo verso il bordo del box, chinandomi e fissando inorridito Luca, che si solleva dalle corde e si sposta al centro del ring, dove si sta muovendo anche il pugile atalaxiano.
Rafe mi afferra il braccio, trattenendomi. "È troppo tardi, Ari," ringhia Rafe. "Sta chiaramente accettando la lotta. Sa cosa c'è in gioco. Sta vedendo quello che stiamo vedendo noi e sa cosa significa, meglio di noi, sicuramente. Ma è chiaro che la sta accettando."