Capitolo 87
Ero inorridito... stava per... mentre Lewis era lì in piedi...
"Oh Dio... No, per favore non farlo!" Cercai di supplicare mentre le mie braccia rimanevano bloccate lungo i fianchi, negandogli ogni accesso, anche se non servì a nulla.
"Stai zitto!" Ci fu un ringhio che risuonò per tutta la stanza e prima che potessi dire altro i miei vestiti furono strappati di dosso. La dolorosa frizione che causò sul mio corpo fece uscire un gemito appena udibile dalle mie labbra mentre l'aria fredda mi sfiorava la carne ormai nuda, tutto ciò che rimaneva era il mio semplice paio di mutandine e nient'altro. Le mie braccia volarono verso il mio seno esposto mentre cercavo di nascondere l'unica briciola di dignità che mi era rimasta. "Non tirarti indietro ora, amore. Gli ordinerò di unirsi a noi, se non la smetti di combattere con me!" Non c'era traccia di bugia nella sua voce e sapevo che lo avrebbe fatto se ne avesse avuto la possibilità. Sentii i miei occhi pungermi di lacrime mentre costringevo le mie braccia ad abbassarsi lungo i fianchi, la mia figura molto più formosa ora in mostra. "Anche io devo ammettere che hai un bell'aspetto. Non vedo l'ora."