Capitolo 387
"Io, io lo amo..." affermò Dylan guardandomi negli occhi con così tanta sincerità, che un piccolo sorriso si formò sulle mie labbra. "Non gliel'ho mai detto... non gliel'ho mai detto, e ora lo perderò per sempre." Era ancora in lacrime, tremava ancora, e aveva bisogno che Lewis la aiutasse, per quanto lui fosse predisposto in quel momento.
"Lui lo sa, e rispecchia quei sentimenti dieci volte tanto, e in questo momento ha bisogno del tuo aiuto. Ha bisogno che tu confessi di persona." Vidi una piccola fiamma di determinazione attraversare i suoi occhi e lei annuì, prendendo diversi respiri profondi e profondi prima di asciugarsi bruscamente gli occhi dalle lacrime che aveva versato. "Ho bisogno che tu mi mostri quella ragazza sicura di sé, schietta e testarda di cui Lewis mi aveva parlato. Devi prendere in mano la situazione, o cadremo tutti in una tana di idee mediocri."
"Ok." Come prima, chiuse gli occhi e prese diversi respiri profondi attraverso le sue labbra tremanti. Sono così contenta che il mio bambino abbia qualcuno forte come Dylan su cui può contare quando il mondo diventa troppo.