Capitolo 190
Il suo volto era stato gravemente colpito, gli mancavano i due denti anteriori e da ogni spazio usciva sangue e sembrava sull'orlo del collasso. Deve essere stato lui il colpevole.
Prima che potessimo fare altro, la mia troupe televisiva, assunta per seguire me e la mia bellissima compagna nel nostro giro di settore, si è presentata e ha iniziato a puntare telecamere e microfoni su di me e sul traditore.
"Qual è il significato di questo..." chiesi infuriato. Non mi importava della sua risposta, però, mentre lasciavo che i miei artigli tagliassero la carne dell'uomo. Sentii tutta la sua guancia lacerarsi per la forza, e con essa un lungo grido di agonia seguito da una cascata di sangue. La sua faccia era fottuta da quell'unico colpo. "Pensi di aver fatto la differenza qui stasera... feccia?..." la mia voce era solo dura e rauca, feci uno sforzo per contenere la bestia dentro di me, ma il mio lupo era pronto a comparire.