Capitolo 157
Punto di vista di Lewis
""Dylan..." Non riuscivo a impedire alle mie gambe di muoversi in avanti da sole. Non potevo credere che lei fosse seduta di fronte a me e sapevo che avrei dovuto solo toccarla per provare che era reale. Per quanto ne sapevo, avrei potuto sognare ancora una volta.
L'avevo sognata ogni singola notte da quando avevo lasciato il palazzo, sognavo di tenerla tra le braccia e non lasciarla mai andare, di svegliarmi ogni mattina con il suo bel viso e di avere lei che mi avvolgeva in un abbraccio stretto per ricambiare il mio affetto. Sognavo che mi accettasse per quello che ero e mi facesse imparare tutto quello che c'era da sapere su di lei, ma non appena ogni sogno meraviglioso finiva, l'incubo della realtà si abbatteva su di me e mi svegliavo sempre da solo, tormentato dalle sue urla infinite di paura e dolore, mi svegliavo sempre e diventavo impotente nel fare qualsiasi cosa per aiutarla.