Capitolo 60
"Cazzo!" urlai frustrato mentre gettavo a terra l'ennesima cartella di file. "Sono passati mesi ormai, Aleric, e non siamo ancora messi meglio di quando abbiamo iniziato."
Aleric era seduto sul davanzale della nostra piccola area ufficio, con in mano i suoi documenti che stava esaminando. Sembrava abituato ai miei piccoli sfoghi occasionali ultimamente e di solito li ignorava, ma oggi si è limitato a voltare il viso verso di me, sollevando un sopracciglio come per chiedere silenziosamente 'davvero?'.
Mi seppellii il viso tra le mani, completamente esausta e senza bisogno di ulteriori giudizi. Quando era stata l'ultima volta che avevo dormito serenamente? Prima della morte di Myra?