Capitolo 44
" ..Cosa?" Abbassai immediatamente le mani e mi allontanai dalle sue braccia. "Sentimenti per me? Come amicizia? Perché nella mia mente eravamo sempre stati amici, Cai. Sei stato tu a negarlo, ricordi?" Il mio petto batteva così forte che mi sentii come se stessi per svenire. Camminò verso di me, chiudendo immediatamente lo spazio che avevo appena creato tra noi, e mi prese il viso tra le mani per farmi alzare lo sguardo su di lui. Mi sentii congelata sul posto mentre lo fissavo negli occhi che sembravano completamente seri. "Sai cosa intendevo, Aria", fu tutto ciò che disse per chiarire.
Ho sentito la mia mente svuotarsi completamente mentre lui mi fissava, essendo stato colto completamente alla sprovvista dalla sua improvvisa confessione. Ma alla fine, dopo qualche istante, la realtà ha preso il sopravvento.
Mi sono spinto indietro di nuovo, la confusione si stava lentamente registrando su tutto quello che aveva appena detto
Come è possibile? Se fosse vero, perché avrebbe aspettato così tanto a dirmelo? Perché tenermelo nascosto per due anni? E poi mi è venuta una nauseante consapevolezza. Un motivo per cui avrebbe potuto aspettare così tanto prima di provarci con me.
"...Quante volte hai usato quella frase con le ragazze prima?" ho chiesto alla fine. "...Pensi che ora, perché sono più grande, io sia un bersaglio facile? Che io sia come le ragazze che porteresti nelle aule vuote durante la pausa pranzo per scopare?"