Capitolo 39
" Signorina?" mi chiamò una voce. La mia vista si era lentamente affievolita dopo la sconvolgente realizzazione di ciò che stava accadendo, e alzai lo sguardo per vedere Lucy china su di me. "Aria?" chiamò di nuovo, abbastanza preoccupata da lasciar cadere gli onorifici. Sbattei le palpebre più volte, tornando alla realtà, ma sentivo ancora tutto il mio corpo tremare. "Stavo per uccidere Aleric". Il pensiero continuava a ripetersi nella mia testa e non sapevo cosa fare. In passato, le mie visioni mi avevano mostrato cose causate da altri che dovevo fermare. Ma questa volta... questa volta ero io a causare del male. Come potevano le cose diventare così brutte tra noi... che ho finito per volerlo uccidere?
" Aria?" chiamò di nuovo Lucy.
" Lucy... mi dispiace", fu tutto quello che riuscii a dire, per farle sapere che stavo bene.
"Signorina, mi ha spaventato!"
Mi gettò le braccia al collo e mi abbracciò forte. Era bello sapere che, nonostante tutto l'inferno e i doveri extra che le avevo dato, sembrava ancora preoccuparsi per me. "Mi dispiace", dissi e le avvolsi un braccio intorno in cambio, ancora sotto shock.