Capitolo 56 “Piegati.”
" Sai... quel giorno in cui sono dovuto venire a prenderti al bar, mi hai fatto venire un duro fottuto sesso." dice Julian a bassa voce, quasi con voce roca, strofinando la punta del suo cazzo contro la mia entrata, minacciando di penetrarla.
Non riesco a rispondergli, tutto ciò che esce dalle mie labbra sono gemiti soffocati.
" Sei stata così furba a chiedermi di non lasciarti sola... sai cosa hai fatto?"
Mi mordo le labbra, negandolo con la testa... anche se ne ho una vaga idea.
" Strofinandomi quelle tette, annusandomi il collo, toccandomi il corpo... mi chiedo se volevi il mio cazzo." Spinge leggermente i fianchi in avanti, penetrandomi solo la punta.