Capitolo 25 JULIAN ADAMS (POV)
Mi considero una persona controllata... una che non si lascia trasportare dalle emozioni... Ma tutto questo va in frantumi quando si tratta di Angelee. E ora... proprio ora... sto per distruggere la faccia di questo ragazzo.
"Cosa?" Sento la voce di Eric farsi più acuta e sposto lo sguardo che aveva seguito la schiena di Angelee oltre la mia spalla per guardarlo dritto negli occhi.
Raddrizzo la mia postura, infilo una mano in tasca perché altrimenti andrò davvero in prigione per aggressione. Stringendo i denti, cerco di controllare questo intenso desiderio di cedere alla bestia che è in me, accecato da sentimenti che nemmeno io riesco a comprendere.
Onestamente, dal giorno in cui l'ho visto per la prima volta... non mi è piaciuto. I suoi occhi brillavano quando la vedeva, e aveva sempre un sorriso stupido sul viso, cercando di conquistarla a poco a poco. Sì, sembrava un bravo ragazzo, ma non riuscivo proprio a piacermi, e non ho mai capito perché...
Quando Angel all'improvviso ha accettato di uscire con lui, li ho evitati a tutti i costi... Sapevo semplicemente che qualcosa non andava, ma facevo finta di non vederlo perché volevo la sua felicità. Se solo avessi detto qualcosa.