Capitolo 14 Toccati
Il respiro di Julian diventa pesante e lo sento grugnire in gola. Sta premendo il mio corpo più vicino al suo e prende di nuovo le mie labbra, lasciandomi senza fiato durante il bacio intenso che, senza nemmeno accorgermene, mi fa sedere sul letto e inarcare il corpo. La mia schiena sprofonda nel materasso e Julian è in piedi sopra di me, con un braccio appoggiato proprio accanto alla mia testa.
L'altra mano esplora la mia gamba, risalendo lungo le cosce mentre mi lecca le labbra con la lingua. Con voce roca, aggiunge: "Vuoi che ti scopi così tanto?"
Annuisco freneticamente, sentendo il mio cuore pulsare così velocemente che sembra che mi stia in gola. La risata bassa di Julian è deliziosa e mi fa venire i brividi in tutto il corpo. "Allora dillo." Mi ordina con le labbra sul collo, e la sua voce risuona attraverso la mia pelle sensibile. "Lo voglio..."
"Cosa vuoi?" Julian ride profondamente, e questo fa rabbrividire di nuovo il mio corpo e sussultare. Tuttavia, le mani di Julian mi tenevano stretta, tenendomi incastrata tra le sue gambe e sotto il suo grande corpo. "Dillo con tutte le parole giuste, come quando hai bussato all'improvviso alla mia porta."
Mordendomi le labbra e inarcando il corpo, sento le sue mani abbassare i miei fianchi con una forza a cui non potrei resistere nemmeno se non fossi sopraffatta dalla lussuria.