Capitolo 42 Sono già caduto.
Seduta sul divano di Julian, lo guardo avvicinarsi con un impacco di ghiaccio. Si accovaccia sotto un ginocchio davanti a me, togliendomi con attenzione il piede dal tallone rotto, "Che peccato, era una bella scarpa."
Sorrido sarcasticamente: "Quello stupido di Eric mi fa sempre perdere".
Julian mi tocca delicatamente la caviglia, ma provo comunque un dolore acuto che mi fa gemere e attira il suo sguardo. "Come sei finita in quella situazione?"