Capitolo 143 - Stai con me.
Sento un brivido allo stomaco, ma le parole semplicemente scompaiono dalla mia lingua. Ho la bocca amara, la gola stretta. E anche se faccio un passo e allungo la mano per raggiungerlo, non ci riesco... Julian è troppo lontano, e il mio corpo non sembra obbedire.
"L'Hiverd... è un ristorante, giusto?" La sua voce non suona arrabbiata... anzi, sembra sinceramente curioso.
Eppure, una goccia di sudore mi scende lungo la schiena, sotto la camicetta.