Capitolo 142 - "Fatti vedere."
Infine, le lancette dell'orologio girano completamente, indicando la fine di una giornata che sembrava troppo lunga.
Tutti cominciano a prepararsi per andarsene, e mi alzo anch'io, tenendo la mia borsa e avvicinandomi alla porta dell'ufficio di Julian, con gli sguardi puntati su di me, ma non lascio che mi impediscano di bussare alla sua porta o di aprirla quando sento la sua voce raggiungermi dall'altra parte. Apro la porta e infilo la testa nella stanza, vedendo Julian che si sistema il vestito e i capelli. I suoi occhi verdi si illuminano quando incontrano i miei, e un sorriso appare immediatamente sulle sue labbra.
Julian si avvicina a me, la sua mano scivola già lungo le curve del mio corpo, sfiorandomi la parte bassa della schiena e fino alla vita. Mi tira verso di sé, riducendo la nostra distanza finché il mio petto non si scontra con il suo.