Capitolo 212 Tentazione pericolosa
"Umm... hai un profumo così buono", sussurrò Emily, strofinando il suo viso morbido e caldo nell'incavo del collo di Matteo. La sua camicia era parzialmente sbottonata, esponendo la sua pelle, il che non fece che intensificare il suo desiderio di più contatto. Senza pensarci, gli tirò i lati della camicia, strappando altri bottoni nella sua disperazione, facendo sussultare Matteo per la sorpresa.
Lui rimase lì, momentaneamente impotente di fronte a questa delicata bellezza. Sembrava impeccabile, come una fragile bambola di vetro, eppure aveva il potere di farlo a pezzi, e non lo sapeva nemmeno. Le sue mani iniziarono a vagare sul suo petto sodo e scolpito, sentendo la forza maschile del potente Matteo Vinci.
Mentre l'afrodisiaco le scorreva nel sangue, Emily si sentì calda e travolgentemente eccitata. Non voleva altro che Matteo la prendesse tra le braccia e la baciasse. Prima che Matteo potesse liberarsi dalla trance che lei gli aveva inflitto, Emily gli afferrò il colletto e lo tirò giù, cercando di schiacciare le sue labbra contro le sue in un bacio improvviso e ardente.