Capitolo 28 Per favore, resta!
Alessandro finì l'ultimo cucchiaio di minestra e poi prese le sue medicine.
"Signor Valentino, è a posto per la notte. Ora devo andare, ma ho preparato della zuppa in più per quando avrà fame", disse Mia mentre si alzava, appoggiando il vassoio del cibo sul tavolino.
"No, resta." ordinò Alessandro, allungando una mano per afferrare il polso di Mia.
Mia rimase sbalordita e i suoi occhi si spalancarono quando vide la grande mano del re della mafia che le stringeva possessivamente il polso sottile.
"Signor Valentino!" deglutì a fatica sotto il suo sguardo intenso. "Devo tornare a casa. I miei figli mi stanno aspettando."