Capitolo 46 Immagine speculare
Mia stava lavorando alla progettazione della camera da letto per la coppia nella villa di Alessandro Valentino. Non lo vedeva da quel giorno in cui l'aveva lasciata a casa sua. Il suo cuore era inquieto, ma non riusciva a capirne il motivo. Non era che le mancasse, giusto?
Allora perché la sua mente era agitata e voleva sempre sapere dove si trovasse?
"Devi dimenticarlo. Starebbe bene, dopotutto, ci sono molte persone lì per prendersi cura di lui, e ha anche una fidanzata", si rimproverò per aver pensato al suo spietato marito mafioso.
Conosceva le preferenze di Alessandro in merito all'arredamento e ai colori della stanza, quindi aveva scelto tutto di conseguenza. Il suo staff aveva lavorato in modo efficiente sulla stanza sotto la sua supervisione, ed era soddisfatta del risultato finale.
Le pareti erano dipinte di un grigio opaco e lucido, creando uno sfondo sofisticato e rilassante. Il letto era un moderno design a piattaforma, basso a terra con una testiera minimalista rivestita in lussuosa pelle scura. Comodini cromati lucidi fiancheggiavano il letto, le cui superfici scintillavano sotto la morbida luce ambientale che emanava da apparecchi incassati nel soffitto.