Capitolo 160 Riacceso
Dopo un po', Alessandro fu trasferito in sala operatoria e il medico disse che solo una persona poteva fargli visita, dato che le sue condizioni avevano appena iniziato a migliorare. Mia guardò suo fratello e Alexander annuì incoraggiante, facendole cenno di entrare e vederlo. Mia si morse il labbro, cercando di trattenere il flusso di emozioni che le ribolliva dentro, ma non riuscì a fermare le lacrime. Non voleva piangere di fronte ad Alessandro, sapendo che il medico l'aveva messa in guardia dal causargli stress. Lo aveva quasi perso e non voleva correre nemmeno il minimo rischio per la salute di suo marito.
Ma l'intenso mix di amore, paura di perderlo e tutte le altre emozioni vorticose le rendevano quasi impossibile nascondere la sua vulnerabilità di fronte al marito. Fece un respiro profondo, rimettendosi in sesto prima di spingere delicatamente la porta per aprirla.
Alessandro giaceva sul letto d'ospedale con gli occhi chiusi, ma si aprirono lentamente al debole rumore della porta.