Capitolo 108 Appartengono a Lui
Ansimando pesantemente, Alessandro crollò accanto a lei, tirandola tra le sue braccia. Le slegò la seta dai polsi e le tolse il panno dagli occhi. Quando gli occhi umidi di Mia incontrarono i suoi, vide emozioni crude e amore riflesse su di lei. Sopraffatta dai suoi sensi e con il cuore colmo di emozioni contrastanti, prese il suo bel viso tra le mani, tirandolo più vicino per premere le sue labbra sulle sue. Riversò tutto il suo amore e i suoi sentimenti in quell'unico, fervente bacio.
Quando si staccarono, le dita di Alessandro sfiorarono le sue guance arrossate, asciugandole i resti delle lacrime dagli occhi e dalle guance. "Stai bene, bambolina?" chiese preoccupato, prendendo i polsi di Mia tra le mani e rabbrividendo quando vide i segni della sua punizione su di essi.
"Sto bene", sorrise Mia, prendendogli il viso tra i suoi piccoli palmi e facendogli spostare lo sguardo dai suoi polsi arrossati e ammaccati al suo viso.