Capitolo 103 Preparare la trappola
Alessandro era seduto nel suo ufficio, le sue dita tamburellavano leggermente sulla scrivania di mogano lucido. Il tenue chiarore dello schermo del suo computer portatile gettava una luce intensa sui suoi lineamenti severi, evidenziando la tensione impressa sul suo volto. Matteo sedeva di fronte a lui, la sua postura rigida e gli occhi pieni di preoccupazione. Lucas era seduto accanto a Matteo, il suo linguaggio del corpo rispecchiava lo stress palpabile che riempiva la stanza.
"Hai scoperto chi c'era dietro l'attentato alla tua auto?" La voce di Matteo ruppe il silenzio, il suo tono era venato di urgenza.
"La persona che ha piazzato la bomba è stata catturata, ma non è il principale colpevole", rispose Alessandro, pizzicandosi il naso per la frustrazione.