Capitolo 73 JULIAN ADAMS (POV)
(...) Se vuoi solo sesso, smettila di comportarti così... Come se non fosse solo sesso... Come se provassi dei sentimenti per me. Sentimenti per Angelee?
No, non provo sentimenti per lei...
Voglio dire... È la figlia della mia migliore amica... E questa è solo attrazione fisica e lussuriosa, giusto? Non è che io sia... innamorato di lei o qualcosa del genere... Giusto? Sto fissando il soffitto. Da quanto tempo sono bloccato in questa stanza? Onestamente, non lo so... Ma sto pensando a quelle parole così tanto che sono amareggiato. Mi bruciano gli occhi. Me li gratto, ma la sensazione non si attenua, peggiora solo. Mi sento come un disastro ambulante, e non riesco a capire perché. Ah, ho bisogno di bere, di uscire da questo dannato appartamento che sembra avere un pezzo di Angelee in ogni angolo.
Fruga nella tasca dei pantaloni alla ricerca del telefono, lo prendo e scrivo un messaggio a Mike... Ma proprio quando sto per premere il pulsante INVIA, il mio dito si ferma a mezz'aria... Forse dovrei semplicemente bussare alla sua porta...?
Le mie spalle sono tese e ogni muscolo del mio corpo è rigido quando mi arrendo e mi alzo.